sabato 17 agosto 2013

Martin Scorsese

Newyorchese, classe 1942, italo-americano, Martin Scorsese è uno dei maggiori registi del nostro tempo, figlio di quella New Hollywood che sull'onda della nouvelle vague francese spazzo via il cinema tradizionale americano. Notevoli sono soprattutto le due opere degli anni Ottanta e Novanta con l'imprescindibile sodalizio di Robert De Niro. Scorsese . la cui filmografia conta 24 lungometraggi di fiction a cui vanno aggiunti diversi documentari su cinema e musica, ha vinto in carie un Oscar come miglior regista, una Palma d'oro a Cannes ed il Leone d'oro alla carriera nel 1995.






1 - Taxi Driver, USA, 1976.
L'ex reduce del Vietnam Travis, depresso e sofferente di insonnia, lavora come tassista notturno, completamente alieno al mondo esterno ha grosse difficoltà nelle relazioni sociali, ma quando scopre una tredicenne sfruttata come prostituta cerca di aiutarla. Uno dei massimi capolavori della storia del cinema ed uno dei miei film preferiti in assoluto. Ambientato in una New York notturne ed alienante proprio lo specchio di Travis, interpretato da un magistrale Robert De Niro. Vincitore della Palm d'oro a Cannes. Sotto la mitica scena di De Niro davanti allo specchio con la pistola.




2 - Toro Scatenato (Raging Bull), USA, 1980.
Biopic sulla vita del famoso peso medio italo-americano Jake La Motta, cresciuto nel Bronx, di cui Scorsese racconta in un bellissimo bianco e nero ascesa e caduta, aiutato da un'altra performance memorabile di Robert De Niro. Otto nomination e due Oscar vinti: De Niro e montaggio. Forse il miglior film biografico mai girato.



3 - Mean Streets, USA, 1973.
Il film che fece scoprire al mondo del cinema Scorsese, è anche il più autobiografico girato dal cineasta americano, tutto ambientato a Little Italy, New York, dove i protagonisti Charlie e Johny sono due mezze calzette buone a niente sempre pronti a mettersi nei guai. Nella clip sotto una scena.





4 - Quei bravi ragazzi (Goodfellas), USA, 1990.
Parzialmente basato sulla vita reale del pentito Henry Hill e da un romanzo di Nicholas Pileggi che ha anche collaborato alla sceneggiatura, questa film racconta la storia di una banda di gangster di second'ordine, ed è considerato uno dei capolavori del genere in assoluto. Straordinarie le prove di De Niro, Liotta e Pesci, quest'ultimo anche premiato con l'Oscar.






5 - Casinò (Casino), USA, 1995.
Scorsese lascia la sua New York per girare un gangster movie ambientato fra le luci di Las Vegas, ed interpretato ancora una volta da Robert De Niro, accompagnato da una sorprendente Sharon Stone, e fa ancora centro. Altro capolavoro del genere.





6 - L'età dell'innocenza (The Age of Innocence), USA, 1993.
Tratto dall'omonimo romanzo di Edith Wharton, Scorsese gira un bellissimo dramma sentimentale ambientato nella New York di fine Ottocento, dove le convenzioni sociale prevalgono su tutto, rendendo difficili le relazione umane più naturale. Fantastico il cast e magnifiche le scenografie di Dante Ferretti.





7 - Fuori orario (After Hours), USA, 1985.
Bizzarra commedia notturna, dove un quartiere di New York si trasforma per il protagonista in una sorta di bizzarro sogno ad occhi aperti. Film davvero singolare ed ispirato che vinse il premio per la miglior regia a Cannes.







8 - Re per una notte (The King of Comedy), USA, 1983.
Altra prova strepitosa di De Niro vero mattatore di una commedia drammatica che racconta la storia di un comico fallito che vuole a tutti i costi avere il suo momento di gloria. Sorprendente Jerry Lewis nella parte di se stesso.








9 - Al di là della vita (Bringing Out the Dead), USA, 1999.
Considerato, a torto, un film minore nella filmografia di Scorsese, è in realtà una specia di ideale seguito di Taxi Driver, infatti il protagonista (Nicolas Cage) è anche qui un disadattato deluso dalla propria vita che lavora di notte in una New York oscura, in cerca di una redenzione. Bravissimi anche la Arquette e John Goodman.





10 - The Departed, USA, 2005.
Il film più premiato di Scorsese è un solidissimo gangster movie che finisce in fondo alla lista solo per il fatto di essere un remake fin troppo fedele del film hongkongchese "Infernal Affairs". In ogni caso bravissimi Nicholson e Di Caprio.


Nessun commento:

Posta un commento