lunedì 30 aprile 2012

1993

1- Sonatine, Giappone, di Takeshi Kitano.
Non il più conosciuto ma probabilmente il migliore fra i film di Kitano. Un magnifico noir moderno. Da recuperare.











2- Ricomincio da capo (The Groundog Day), USA, di Harold Ramis.
Una delle più assurde e divertenti commedie romantiche di sempre. Fantastico Bill Murray costretto a rivivere sempre lo stesso giorno.












3- L'età dell'innocenza (The Age of Innocence), USA, di Martin Scorsese.
Spietato ritratto di una società imbalsamata e schiava della propria etichetta. Scorsese ci regala un altro capolavoro ambientato in una New York davvero inedita.






4- Lezioni di piano (The Piano), Australia, di Jane Campion.
Splendido melodramma sentimentale, il vertice assoluto mai raggiunto dalla brava cineasta degli antipodi.












5- Schindler's List, USA, di Steven Spielberg.
Il miglior film di sempre sull'Olocausto non poteva che girarlo l'ebreo Spielberg. Commovente e indimenticabile come il vestitino rosso, unico colore che compare nel film.










6- Quel che resta del giorno (The remain of the day), Regno Unito, di James Ivory.
Dramma sentimentale in costume, fra personaggi dietro le quinte. Probabilmente il miglior film di Ivory, aiutato dalle grandi prove di Anthony Hopkins ed Emma Thompson.










7- Un mondo perfetto (A perfect World), USA, di Clint Eastwood.
Solido road movie diretto ed interpretato da Clint, in cui fa bella figura anche Kevin Costner. Ben caratterizzati ambientazione e personaggi, lungo ma avvincente.






8- Carlito's Way, USA, di Brian De Palma.
Uno dei vertici sia per De Palma che per Al Pacino, splendido gangster movie moderno e violento.








9- Diario di un vizio, Italia, di Marco Ferreri.
Quando Jerry Calà è il protagonista ed il film è bello e non banale si può gridare al miracolo oppure ringraziare la bravura di Marco Ferreri. Un film ingiustamente poco conosciuto.








10- Una vita al massimo (True Romance), USA, di Tony Scott.
Sceneggiato (e si vede) da Quentin Tarantino, una specie di "Pulp Fiction" ante litteram, con un cast (compresi i caratteristi) strepitoso. Molto divertente.

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